Territorio

Name: Territorio - Poggio al Lupo
Uploaded: 2022-09-22T13:05:00+00:00
Description: La proprietà si estende per 45 ettari dei quali 16 vitati alle tipiche varietà Sangiovese, Vermentino e Cabernet Sauvignon, per la produzione di tre vini in

Nella calda Maremma

La proprietà si estende per 45 ettari dei quali 16 vitati alle tipiche varietà Sangiovese, Vermentino e Cabernet Sauvignon, per la produzione di tre vini in purezza. Tutte le vigne sono allevate a cordone speronato ed in conversione biologica. Giacciono sulla prima fascia di colline litoranee a circa 120 mt slm e sono esposte a sud e sud/ovest.

La vista che si può godere dai vigneti mozza il fiato: di fronte l’isola del Giglio, a destra il promontorio di Talamone con il parco dell’Uccellina, alle spalle, in lontananza, lo sguardo coglie scorci del paesaggio ancora selvaggio e boscoso che sale verso il monte Amiata.

Proprietà

45 ettari

Esposizione

Sud e sud/ovest

Microclima

Mediterraneo

Suolo

Arenaria, calcare ed argilla

Microclima

Il microclima è mediterraneo, caldo ma ventilato, grazie alla presenza del mare che favorisce le brezze leggere mattutine e serali costanti durante tutto l’anno. I terreni sono generalmente composti da arenaria, calcare ed argilla; sono profondi e presentano strati rocciosi.

I vigneti iscritti alla produzione di Morellino di Scansano (riconosciuta come Docg nel 2006) sono concentrati nella parte più alta della proprietà e dunque molto ventilati e luminosi. I terreni, bagnati e poco vigorosi, grazie a questa composizione pedologica, ci regalano un vino di grande morbidezza e grazia.
Il vigneto coltivato a Vermentino giace in una zona più bassa e fresca a circa 100 mt slm. Ricco di sali minerali e calcare questo terreno conferisce al vino note di grande mineralità e freschezza.

I vigneti vitati a Cabernet Sauvignon qui trovano una complessa e maestosa espressione nella produzione del cru Poggio al Lupo. Sono coltivati su dei terreni sabbiosi-limosi, caratterizzati dalla presenza di ferro che dona loro il tipico coloro rosso mattone mentre la presenza di uno scheletro roccioso a bassa profondità ottimizza il drenaggio idrico ed esalta le escursioni di temperatura notte/giorno arricchendo il profilo aromatico del vino.